Ieri mattina ero nella redazione della La Gazzetta del Mezzogiorno.it, invitato, insieme agli altri candidati al ruolo di Rettore del Politecnico di Bari, a discorrere sulle ragioni della mia candidatura e sul futuro del nostro Ateneo.
Ringrazio il direttore De Tomaso per l’occasione che ci ha dato di trasmettere a tutti i cittadini Pugliesi le nostre idee e i nostri progetti. E ringrazio tutti i giornalisti presenti per averci ascoltato con entusiasmo e curiosità. L’attenzione della Gazzetta del Mezzogiorno, come di altre testate, è segno inequivocabile dell’importante ruolo ricoperto da Poliba, nella percezione di tutta la comunità pugliese, anche come motore di sviluppo del nostro territorio.
Per il direttore De Tomaso servirebbe che il futuro rettore fosse anche un bravo manager che deve spingere nella direzione di una collaborazione concreta con il mondo imprenditoriale.
Ha parlato delle sfide del futuro della Puglia che sono anche le nostre sfide.
Lo Spazioporto di Grottaglie, ad esempio, ritiene sia una sfida fondamentale.
Nel progetto dello Spazioporto il Politecnico di Bari ha avuto un ruolo fondamentale. Il progetto è stato portato negli Stati Uniti e il Politecnico è stato considerato dai partner industriali americani come l’interfaccia migliore per entrare in Puglia. Il fatto di avere a che fare con un interlocutore accademico per loro è stato sinonimo di qualità. Questo siamo noi: Qualità nella didattica, nei servizi, nell’invenzione del nostro futuro.
Comments are closed.