BENESSERE
Nei prossimi anni il Politecnico di Bari deve necessariamente puntare al perseguimento e al raggiungimento del benessere dei propri docenti, studenti e personale tecnico amministrativo e bibliotecario.
Il rapporto dell’Osservatorio europeo su “sistemi e politiche per la salute” definisce il benessere come “lo stato emotivo, mentale, fisico, sociale e spirituale di ben-essere che consente alle persone di raggiungere e mantenere il loro potenziale personale nella società”.
Occorrerà, dunque, ripensare all’attività di didattica e di ricerca dei docenti, al lavoro del personale tecnico amministrativo e bibliotecario e allo studio dei nostri studenti in questa nuova prospettiva. Per raggiungere questo obiettivo occorrerà fare in modo che le persone che operano nel Politecnico vivano in ambienti piacevoli e confortevoli, conoscano i propri compiti e li ritengano adeguati alla propria preparazione e alle proprie inclinazioni, abbiano fiducia in chi li coordina o li giudica, abbiano garanzie sul fatto che con il giusto impegno si possono raggiungere i risultati desiderati ed esserne gratificati, con la consapevolezza di avere sempre ulteriori prospettive di crescita umana e professionale. Tutto ciò dovrà essere realizzato con azioni finalizzate alla conciliazione dei tempi di vita e di studio/lavoro intervenendo sulle strutture, sui servizi offerti e su nuovi modelli di organizzazione. Come raggiungere questo obiettivo nel prossimo mandato?
Le azioni prioritarie individuate sono le seguenti:
Si renderanno più confortevoli e funzionali gli spazi bibliotecari portando a termine i progetti “Biblioteca Brucoli, la sala studio che vorrei” e POLILIBRARY per la riqualificazione delle biblioteche. Analoghi interventi saranno effettuati sulle aule per rendere maggiormente fruibili gli ambienti didattici. Contemporaneamente saranno messe in atto delle azioni di controllo per garantire la piena efficienza e fruibilità delle aule e delle biblioteche. Si porterà a compimento, infatti, quanto previsto dal Progetto Enjoy, implementando le funzionalità della tessera dello studente per regolamentare l’accesso alle aule studio e alle biblioteche mediante tecnologie di riconoscimento.
Dal punto di vista della sicurezza il nostro ateneo ha già intrapreso importanti iniziative che dovranno essere adeguatamente sostenute con azioni concrete tra cui la diffusione online e sul portale e-learning della già realizzata guida “Smart” sulla sicurezza dello studente, la realizzazione di un portale web “Ateneo sicuro” dotato di una sezione su sorveglianza sanitaria e infortuni, e il completamento dei lavori di messa in sicurezza delle strutture del Politecnico secondo le indicazioni del piano redatto dai Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).
Infine, per incrementare la vivibilità del Politecnico si provvederà a portare a termine il Progetto Ecopoliba di raccolta differenziata, con la messa a punto di un regolamento di ateneo sulla gestione dei rifiuti speciali e il completamento dei lavori di realizzazione del sistema di wayfinding e di segnaletica interna ed esterna al Campus.
Sarà previsto un incremento di spazi e attrezzature del PoliGym per garantire l’accesso a studenti e personale nella più ampia fascia oraria possibile.
Sarà creata una “palestra a cielo aperto”: vialetti destinati allo jogging che attraversano le aree più verdi del campus, strutture per esercizi a corpo libero e spazi attrezzati per fitness. Si valuterà la possibilità di realizzare un campo da gioco polivalente nell’ambito delle Officine Politecniche o in spazi vicini da acquisire.
Al fine di incrementare gli spazi di studio e socializzazione, si destinerà la maggior parte della superficie scoperta, attualmente disponibile, alla realizzazione di aree verdi attrezzate con tavoli e panchine.
Gli spazi per lo studio si arricchiranno presto della nuova biblioteca (progetto POLILYBRARY). Nel frattempo, per un incremento immediato delle postazioni di studio si avvierà l’apertura pomeridiana e serale delle aule, opportunamente sorvegliate per garantire la sicurezza. Quando la segreteria studenti si sposterà nel Campus, saranno a disposizione anche i locali a piano terra dell’amministrazione centrale che andranno ad incrementare ulteriormente il numero degli ambienti messi a disposizione degli studenti per attività di studio e ricreative.
Le nuove sfide che il mondo universitario è chiamato ad affrontare, a livello nazionale e internazionale, impongono un costante processo di revisione ed aggiornamento della struttura tecnico-amministrativa dell’Ateneo con il duplice obiettivo di definirne un assetto organizzativo improntato all’efficienza e al benessere del lavoratore. È necessario quindi sperimentare nuove forme di organizzazione del lavoro come il lavoro agile o “smart working “quale modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato, anche con forme di organizzazione per fasi, cicli e obiettivi e senza precisi vincoli di orario o di luogo di lavoro, con il possibile utilizzo di strumenti tecnologici per lo svolgimento dell’attività lavorativa”. Per far ciò si darà attuazione all’art. 14 della legge 7 agosto 2015, n. 124 (Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche – Decreto Madia) e agli artt. 18 – 24 della Legge n.81 del 22 maggio 2017 e alle successive linee guida che la Presidenza del Consiglio ha emanato il 26 giugno del 2017 in materia di promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per l’ambito della pubblica amministrazione.
In sintesi, si prevede di:
- incrementare autonomia e flessibilità a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultati. Responsabilizzazione, valorizzazione dei talenti e fiducia diventano i principi chiave di questo nuovo approccio;
- fissare obiettivi per l’attuazione del lavoro agile, con l’intento di coinvolgere il 10% del personale entro tre anni;
- garantire che i dipendenti che si avvalgono del lavoro agile non subiscano penalizzazioni economiche e di progressione di carriera;
- valorizzare il personale e le risorse strumentali disponibili per migliorare produttività ed efficienza (progressioni ed incentivi);
- responsabilizzare la dirigenza anche rafforzando i sistemi di misurazione e valutazione delle performance.
È in corso la procedura per il rinnovo della copertura assicurativa ai dipendenti. Nei prossimi mesi, si valuterà la possibile estensione della copertura anche ai loro familiari.
Si organizzeranno delle attività pomeridiane per i figli dei dipendenti che potranno includere dei corsi di musica, informatica e lingue straniere. Saranno erogati dei fondi per permettere ai figli dei dipendenti di partecipare a campi studio durante i periodi di pausa scolastica.
E’ allo studio anche il potenziamento dell’asilo nido “Paola Labriola” già presente all’interno del campus universitario per estendere al personale Poliba le convenzioni già previste per il personale Uniba.
Saranno esplorate forme di sostegno per i dipendenti come ad esempio i buoni Amazon. Tale beneficio potrebbe essere reso ancora più facilmente fruibile con l’installazione di un Amazon Locker all’interno del Campus.
Inoltre, si prevede l’avvio di procedure per l’esonero dal pagamento delle tasse universitarie per gli orfani di docenti e personale TAB del Politecnico di Bari. Sarà valutata anche la possibilità di stipulare un accordo interuniversitario con l’Università degli studi di Bari ed eventualmente con altri atenei al fine di garantire la mutua esenzione dal pagamento delle tasse universitarie per gli orfani dei dipendenti degli atenei che aderiscono all’iniziativa.
Occorre proseguire nelle opere di rimozione degli ostacoli e delle barriere architettoniche per promuovere l’inserimento e l’integrazione delle persone con disabilità fisica (studenti e personale). Il Politecnico ha già approvato un piano degli interventi da realizzare per l’abbattimento delle barriere nei plessi del nostro ateneo. Si prevede di dare piena attuazione al piano e completare i lavori previsti.
Al fine di garantire pari opportunità a studenti affetti da Disturbi Specifici dell’Apprendimento (disgrafia, disortografia, dislessia, discalculia) sarà creato uno specifico ufficio con personale specializzato da individuare e verranno messe in atto le strategie e le misure dispensative/compensative per ciascun caso rendendo un servizio simile al Multi Chance Poli Team del Politecnico di Milano.
Si procederà ad una verifica puntuale dei carichi di lavoro e delle competenze del personale, anche avvalendosi di aziende esterne specializzate. Questa azione consentirà di verificare la coerenza dei profili professionali così da pianificare una distribuzione del personale che possa essere più coerente con le esigenze quantitative e qualitative dei vari uffici.
Tali azioni, insieme con l’assunzione di nuove forme di organizzazione del lavoro e di principi di responsabilizzazione sui risultati ottenuti, consentiranno di utilizzare al meglio le notevoli competenze del personale del Politecnico e di migliorare i livelli di produttività. Questo processo di ottimizzazione delle risorse interne al Politecnico non può che essere accompagnato da idonee misure di valorizzazione delle competenze e di gratificazione economica associata ai risultati ottenuti.
Lo sviluppo del Politecnico di Bari impone un opportuno piano di incremento dell’organico docente, facilitando il ricambio generazionale. Le progressioni di carriera del personale docente dovranno sempre basarsi su criteri di merito e sulla qualità scientifica della ricerca prodotta oltre che sulla coerenza di quest’ultima con i settori ritenuti strategici dall’Ateneo.
Bisogna ripartire con una programmazione pluriennale concertata con i Dipartimenti e in linea con il Piano Strategico e di intesa con gli organi di Governo, che dia adeguate garanzie di crescita ai docenti.
Solo in questo modo si potrà trovare un equilibrio tra la necessità di premiare il merito dei singoli docenti, che dovrà essere sempre il principio fondamentale del reclutamento, ed il giusto equilibrio tra i vari settori scientifici, tutelando anche quelli meno numerosi.
Di pari passo occorrerà pensare ad un costante processo di potenziamento della struttura tecnico-amministrativa dell’Ateneo.
Si provvederà dunque a predisporre un piano pluriennale che da un lato preveda assunzione di nuovo personale a supporto di settori strategici, dall’altro consenta progressioni di carriera sia orizzontale sia verticale. Tutto ciò non potrà che essere incentrato sulla valorizzazione del personale ed ispirato a criteri di merito per raggiungere una maggiore efficacia ed efficienza.
Il Poliba offre uno sportello di aiuto psicologico per gli studenti che durante il loro percorso universitario incontrano difficoltà legate allo studio o più in generale a un periodo difficile della loro vita. Questo servizio, offerto gratuitamente dall’Università, prevede un percorso individuale che coinvolge uno studente e uno psicoterapeuta.
Sulla scorta di questa esperienza, si provvederà ad estendere tale servizio a tutto il personale del Politecnico di Bari, dai docenti al personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario, per andare incontro alle esigenze di chi, all’interno del nostro Ateneo, dovesse aver bisogno di ascolto e consulenza.
Si provvederà ad incrementare le funzionalità dell’APP creata per consentire agli studenti di accedere alla piattaforma ESSE3. Tale APP oltre a consentire l’accesso alle carriere universitarie, permetterà di conoscere gli orari di lezione e lo stato delle iscrizioni. Sarà possibile anche visualizzare mappe del Politecnico per aiutare gli studenti ad orientarsi all’interno del campus (funzione utile soprattutto per le matricole). Inoltre, su queste stesse mappe sarà possibile segnalare guasti e malfunzionamenti all’interno del Politecnico così da consentire interventi tempestivi che salvaguardino la sicurezza degli studenti.
Un’altra funzione dell’APP sarà quella di fornire agli studenti informazioni sugli spazi liberi all’interno del campus presso cui studiare e, grazie al controllo degli accessi, anche informazioni sui posti disponibili nelle diverse biblioteche e sale lettura, in modo da rendere più semplice l’utilizzo delle risorse disponibili.